La musica

§ 4 risposte a La musica

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  • chicca ha detto:

    meglio che ti occupi di letteratura: qui al contrario di là c’è solo retorica. da quello che scrivi (racconti) non mi pare che tu ti senta vittima così come risulta da questa musica. molta musica “moderna” che non sa dove parare scommette sul bisogno della gente di rassicuranti e autocompiaciute prevedibilità sonore , le solite tappezzerie vittimistiche apparse negli anni ’80 e che purtroppo continuano a imperversare

    • danielecasolino ha detto:

      Ti ringrazio e mi sento onorato dei tuoi commenti e te lo dico sotto a questo per dimostrare una schietta sincerità. Per quanto riguarda la musica ti dirò: sono d’accordo. Essere d’accordo è retorico e banale? Sento spesso più fastidio e inutile nel famolo strano: quello si lo sento forzoso e insincero. Si può essere geni come Cage o spocchiosi onanisti come Berio. Io suono così è il mio linguaggio che riconosco limitato, ma è come se volessi rivendicare il mio dire anche se il mio dizionario è di 200 parole… Sento, non so, Einaudi… Dico : Madonna che palle questo , me paro io. Ciononostante il mio suonare è così buttato la (ogni brano non è mai nato impiegandoci più di un ora, tranne longiano che dura sessanta minuti e l’ho registrato in 120). Non sono testi, è uno sketchbook un libbriccino di schizzi, di quelli che butti giù a far tacer la testa. Non mi dire retorico, non cerco il compiacimento, (che se vai a vedere followers e commenti su soundcloud, arriva pure); è il mio stile. Siccome fare l’amore piace praticamente a tutti non è detto che fare l’amore sia qualunquista, no? Ma fidati, non mi interessa compiacere a nessuno. Faccio quello che mi piace fare. Grazie, sincero

  • Critica Impura ha detto:

    Ma nun je dà retta…(su Einaudi però concordo)

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